lunedì 26 marzo 2012

Determinazione, responsabilità e coesione: le armi del candidato sindaco Attilio De Marco per ripartire


Attilio De Marco si è presentato ufficialmente alla città di Casarano questa mattina, partendo da un luogo simbolo della competizione elettorale cittadina: l’ex cinema Araldo di Casarano, da oggi comitato della coalizione di centro sinistra per le amministrative 2012
L’ampia partecipazione dei cittadini, giunti per ascoltare ed accogliere la proposta politica del candidato sindaco, è stata l’autentica dimostrazione dell’atmosfera di entusiasmo che si respira in città, grazie anche ai meriti di un gruppo che condivide valori, programmi e obiettivi per il rilancio e lo sviluppo di Casarano e un rinvigorimento dell’orgoglio dei concittadini.
Inizia proprio da qui il discorso di Attilio De Marco; con un ringraziamento umile, affettuoso e sincero alle parti politiche e a quanti hanno sposato il progetto e sintetizzato, nella sua figura, la candidatura a sindaco della città. “Ringrazio PD, API, IDV, UDC per essersi impegnati – afferma De Marco - affinché si potessero creare le condizioni per mettermi a servizio dei cittadini e ripartire dalla nobile storia di questa città e dall’orgoglio dei casaranesi”. Ripartiamo, infatti, è, allo stesso tempo, slogan della campagna elettorale, ferma volontà e impegno dell’intera coalizione. “È necessario ripartire da uffici e servizi a dimensione di cittadino, da forme di associazionismo dinamico; è necessario riprendere e rinnovare il dialogo con commercianti e imprenditori, dare equilibrio ai conti pubblici con il recupero dei crediti e l’ottimizzazione degli investimenti, realizzare un piano del traffico efficiente, ripartire dal decoro urbano e, soprattutto, è obbligatorio ripartire da un congruo sostegno alle fasce deboli e a coloro i quali hanno purtroppo accusato i duri colpi di una crisi, sottovalutata dalle linee guida del governo berlusconiano – affonda De Marco – troppo asservito ai capricci della Lega”. 
Un invito a ridare fiducia negli amministratori, a dare, ognuno per le proprie forze, energia e supporto ad una squadra preparata, concreta e determinata. “Non ho la presunzione di potercela fare da solo – conclude De Marco – ma mi sento di poter contare su tutti voi e sul vostro impegno.”
Non è tardata ad arrivare, durante la presentazione, la dichiarazione di disponibilità a supportare, in maniera diretta e mirata, candidato e coalizione da parte dei vertici dei partiti, per voce degli ospiti intervenuti. Angelo Sanza, segretario regionale UDC, ha elogiato più volte la coesione e la compattezza del gruppo, definendosi entusiasta nell’immaginare l’attuazione di un progetto condiviso, con una coalizione mai così tanto allargata e con il sostegno del PD. Anche Sergio Blasi, segretario regionale PD ha ostentato piena soddisfazione per il programma che ha il dovere di riprendere quando di buono fatto nelle gestioni amministrative, degli scorsi anni, e ridare lustro a Casarano, città alla quale il PD tiene in modo particolare. Francesco D’Agata,  segretario provinciale IDV, con tono fresco e giovane, ha portato il saluto all’amico Attilio, confidandogli pubblicamente che, anche se sul piano nazionale IDV non è allineata alla coalizione, già da tempo lo aveva designato quale aspirante alla carica di sindaco della Città di Casarano. Breve intervento ed un grosso in bocca al lupo da parte del presidente regionale dell’UDC, Salvatore Ruggeri.
Un atto di  riconoscenza particolare si rende al movimento API, che grazie all’impegno diretto e costante di Valerio Parrotto, è riuscito ad organizzare e comporre una lista solida ed autorevole per la sua prima a Casarano. Lo stesso Parrotto si impegnerà, nei prossimi giorni, nell’organizzazione di un confronto pubblico su temi di attualità con il leader nazionale Bruno Tabacci. 
Le note de “I soliti” di Vasco Rossi, brano volutamente scelto per sconfessare ed esorcizzare l’accusa degli avversari, i lunghi applausi ed un clima disteso e sereno hanno accompagnato l’evento alla conclusione. 
__________________________
Ufficio Stampa Attilio De Marco

Nessun commento:

Posta un commento