sabato 19 giugno 2010

Il buon governo dell'UDC a Casarano

Ancora una volta il buon governo cittadino da parte di un esponente dell’Udc si fa sentire, soprattutto vedere. Dopo l’ottimizzazione della raccolta differenziata, che di fatto, farà risparmiare alle casse comunali svariate migliaia di euro, a tenere banco è il nuovo volto dei Giardini di William. Da anni bisognosi di una ristrutturazione, i così detti giardini comunali intitolati al compianto sindaco William Ingrosso, finalmente tornano ai fasti di un tempo. Non vi è dubbio che oltre ai meriti di tutta l’amministrazione, un plauso particolare va all’assessore Attilio De Marco e all’UDC che ancora una volta dimostrano il loro impegno con i fatti e non con le chiacchiere da bar spesso riportate su quotidiani e siti locali. L’UDC, nella persona dell’assessore De Marco , dal suo insediamento a Palazzo Dei Dominicani, ha portato a casa risultati ai quali i casaranesi non sono rimasti indifferenti. Non ultimo, appunto, il restyling, a costo zero per il comune, dei giardini di William. E non può che inorgoglirci il fatto (perché di “fatti” si tratta) che a ricevere consensi da parte dei cittadini sia un esponente del nostro partito.








martedì 8 giugno 2010

PROFILO BASSO

Leggo l’ennesima nota del PDL di Casarano con la quale si addebita al mio partito di mantenere “un profilo basso”.
Delle due l’una: o sono dotati di memoria molto corta oppure hanno seri problemi di comprensione della lingua italiana.
Nella mia nota del 19 aprile scorso si legge testualmente “La decisione di consultare la popolazione in merito alla costruzione di un impianto per la produzione di energia rinnovabile da biomasse (leggi referendum), era stata già acquisita nella scorsa legislatura. Rispettiamo il vecchio come il nuovo consiglio comunale e quindi eravamo, e lo siamo ancora, convinti che quella fosse l’unica strada percorribile per giungere ad una decisione (qualunque fosse stata maturata dalla popolazione) “condivisa” da ogni cittadino casaranese.”   Cari amici del PDL vi invito a essere più sinceri con i nostri concittadini e a chiarire le ragioni di tanto accanimento su un argomento che sin da subito ha visto schierato il gruppo dell’UDC a favore della consultazione referendaria.
Noi oggi siamo un partito di governo della città e riteniamo sufficiente, una volta deliberata una decisione, comunicarla alla cittadinanza e perseguire l’obiettivo con il nostro lavoro. Probabilmente è una fortuna che non siate voi a governare la città, vista la tendenza maniacale a ripensare sempre e solo ad un argomento, discutendo del niente. Sareste riusciti a malapena a scrivere una delibera… Se poi il non aver riempito i giornali con note polemiche e strumentali per voi significa tenere un profilo basso allora vi dico con franchezza che, il sottoscritto nonché l’Assessore Attilio De Marco e il consigliere Massimo Villa, preferiscono lavorare più su cose concrete piuttosto che passare il tempo a rileggere gli interventi su giornali e internet per poi “accusare” gli avversari politici di tenere atteggiamenti bassi o alti.
Confidando di aver chiarito l’intendimento del gruppo politico cui appartengo permettetemi di chiedere agli amici dell’opposizione (termine a me non gradito ma usato da chi, a differenza del sottoscritto, s’intende di politica) quando ci faranno conoscere il loro progetto di sviluppo della nostra città (a prescindere dalle biomasse) soprattutto in considerazione del fatto che ormai da oltre dieci anni i consiglieri Gatto, Marrella e Bartolomeo parlano e disquisiscono sugli errori di chi “governa” (e devo dire che su alcuni argomenti hanno assolutamente ragione) ma si guardano bene dal proporre un modello di sviluppo, qualunque esso sia. Forse sperano che tutto si risolva con qualche pillola miracolosa.
Da ultimo mi permetto di non accomunare chi utilizza ogni argomento a fini di pura propaganda elettorale ai ragazzi del SEL a cui devo riconoscere (nonostante la differenza di opinioni su molti argomenti) una coerenza e onestà intellettuali ammirevoli; ora qualcuno dirà che sono diventato comunista; ma l’onestà intellettuale non ha colore.
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Alberto Chiriacò
Consigliere Nazionale dell’Unione di Centro
Commissario cittadino UDC – Casarano